Biennale d'Arte contemporanea di Firenze - Ingresso alla Sala espositiva della Fortezza da Basso
Inaugurazione della VIII Edizione della Biennale di Firenze sabato 3 dicembre 2011, ore 11:00, alla presenza del vice Sindaco Dario Nardella ha preso il via con il taglio del nastro.
Circa 600 gli artisti provenienti da 60 Paesi diversi. Il Carattere internazionale il leit motiv, tra i 600 artisti sono infatti presenti solo 60 Italiani. Lo spazio espositivo standard per ogni singolo artista per mostrare le proprie opere in spazi di 3 metri, ad eccezione di due colossi internazionali dell’arte, la stilista Agatha Ruz de la Prada e il Pittore Messicano Josè Luis Cuevas che dovranno ricevere il Premio alla Carriera Lorenzo il Magnifico.
La Stilista Agatha Ruiz de la Prada (Madrid 1960) è presente alla Biennale con la collezione più escluviva, una retrospettiva con 40 abiti per celebrare il trentesimo anniversario della sua carriera. Nata in una casa borghese-aristocratica e artisticamente come pittrice, ha dirottato il proprio talento firmando la collezione privata Pitti bimbo e Settimana della Moda di Milano donna (2004). Da allora ha continuando a firmare non solo abiti ma vari oggetti in un design esclusivo, profumi ecc. —> Direttore artistico Stefano Francolini
L’artista Messicano Josè Luis Cuevas (Ciudad del Mexico 1934) un artista in rottura con il muralismo messicano indaga l’abbrutimento umano nella sua dimensione delle deformità e degenerazioni che crea, in uno stile espressionista e cubista.
Quest’anno per lo spazio solidarietà ha preso avvio il progetto SIT-IN Florence, in cui 10 licei, l’Accademia, l’Università e le Accademie di Firenze e di Carrara hanno creato 500 sedie, una per studente con soggetti diversi. Il progetto è stato coordinato da Ikea. Il ricavato della vendita dei modelli delle sedie in scala, per 15 euro cadauna, sarà devoluto in beneficenza alla Fiorgen Onlus per la ricerca farmacogenomica.
La dimensione sociale è posta in evidenza dal Presidente Pasquale Celona nella splendida pubblicazione – catalogo 2011 – che nella prefazione critica in modo molto aspro e si schiera contro le lobby e la casta che ci ha portato in questa situazione internazionale di crisi. Rammenta l’esplosione della bolla speculativa dei mutui subprime opera di manager senza scupoli che hanno anteposto i propri profitti a quello dei banche per cui lavoravano. Questi loschi personaggi avendo i propri profitti legati al fatturato, hanno comprato per le loro banche mutui rischiosissimi e questo ha prodotto il risultato di penalizzare il cittadino che deve ripagare tali perdite.
Da questa situazione, l’arte può trarne vantaggio? A rispondere è il critico Barbara Rose rispondendo affermativamente perchè in questo modo rimangono sul mercato i veri artisti e non quelli frutto di lanci commerciali. Rilancia anche il Direttore artistico della Biennale ricordando che l’Arte possiede una funzione Etica estremamente importante perchè è educativa.
Questa considerazione si sposa male con la dimensione di oggi, dell’Impero della barbarie e della Borghesia, in cui l’artista si trova a rappresentare situazioni crude, asettiche, prive di amore, di sentimenti (nda).
Il primo fine settimana che ha visto una buonissima affluenza di pubblico specialmente per l’avvio della manifestazione e il pomeriggio della domenica. Tutto esaurito per il balletto delle ore 15:00
Opus Ballet giovani presenta “Adamant” con le coreografie di Peter Mika e per la Conferenza delle 17.00 “José Clemente Orozco” a cura di Gregorio Luke.
Grandissimo interesse per l’apparizione della Stilista Stilista Agatha Ruiz de la Prada con un seguito molto consistente dei fans. Grande attesa per l’esibizione del Corpo di Ballo (1969) del Maggio Fiorentino martedì 6 dicembre ore 16:00 e la serata di gala di sabato 10 dicembre.
Per l’edizione 2011 è stata intrapresa una collaborazione tra la Biennale e lo Spoletofestivalart.
Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Firenze.
Presidente e Direttore Generale
Fratelli Celona Pasquale e Pietro
Direttore artistico Stefano Francolini
Responsabile evento Jacopo Celona
Ufficio Stampa e Comunicazione: Anna Santucci – Jacopo Celona