|
Arti Visuali-Spoleto-07-10-2012
EXPO SPOLETOFESTIVALART 2012.
Pittura e Scultura Chiostro di San Nicolò, 28 settembre-1 ottobre 2012
L'edizione 2012 dell'Expo di Arte Contemporanea SpoletoFestivalArt consacra la Manifestazione come evento a carattere internazionale, in repentina ascesa nella qualità, nei numeri, nelle preferenze della critica, dalla stampa, del pubblico, dei collezionisti e degli espositori. Oltre 1000 gli Artisti presenti, provenienti dai più diversi Paesi. Il coinvolgimento delle realtà locali insieme al contesto internazionale degli artisti fornisce forza, sinergia, idee e innovazione creando un abitat ideale e perfetto per l'Arte. Ogni centimetro dell'Expo, qualsiasi evento in programma è curato con enorme scrupolo e meticolosità dall'organizzazione. E' questo che rende la perfezione del Chiostro -delle altre location (Ex Museo Civico con la storico-antologica del Maestro Menozzi e il Teatrino delle sei con l'antologica di Mario Picchi) abbiamo già avuto modo di parlare ampiamente- unanimamente e indiscutibilmente confermato dai sensibilissimi visitatori ed espositori.
Nata dall'intuizione del Prof.Luca Filipponi che si arricchisce quest'anno, terza edizione, della preziosa collaborazione con il Prof.Giammarco Puntelli*(1), tra i massimi esperti internazionali d'Arte contemporanea.
In esposizione prevalentemente molte tele, sculture e installazioni molto ingegnose e curiose. Sul palcoscenico in grande evidenza le tele del Maestro Menozzi in un allestimento che percorre i principali periodi di produzione dell'Artista: Cavalieri dell'Apocalisse, Evento e Tau.
Il Maestro Giuseppe Menozzi occupa gli spazi privilegiati dell'expo visti notevole talento e affermazione. Una delle sue opere del Tau andrà sul Catalogo internazionale d'arte Mondadori 2012 in prima di copertina. L'opera è esposta in Mostra all'Ex Museo civico fino al 15 ottobre 2012.
Quest'anno l'Expo vede dei preparatissimi critici che propongono la selezione più rigorosa dei propri artisti. E' il caso dei critici d'Arte le Dr.sse Alessandra Lupo e Sonia Terzino onnipresenti nei loro stands e in tutti gli spazi espositivi con la propria professionalità.
Da rimarcare "Bella da morire" la sedia elettrica dell'Architetto Alessandro Giorgi. Le sculture in pietra leccese fissate con il latte della scultrice Annamaria Polidori, le opere del Pittore iraniano Ahmad Al Shahabi -artista molto apprezzato a livello internazionale attivo dal 1972, porta sulle tele gli elementi della Cultura araba fondendo Stilemi Orientali con quelli Occidentali del Cubismo, del Futurismo e delle Avanguardie europee, privilegiando il costante richiamo alla fecondità- e del Pittore us Evans, la triade della Polid'Arte. Le ingegnose Sculture pirandelliane di Guasca, quelle del Corcianese Andrea Roggi, l'opera sabbia colorata su tavola di G.De Bartolo, i prestigiosissimi spoletini Bizzarri (che ricorda il Maestro Menotti) e Campus, la Bottega dell'Arte di Katy Laudicina, i nudi della Piersigilli, le raffinate tele della Grey Est, Michele Greco che rappresenta lo zio, autore del Manifesto dello SpoletofestivalArt 2012 e tanti altri.
Non passa inosservata neppure la partecipazione del Pittore spoletino Luigi Piccioni. Con il grande ritorno alla sala espositiva OSMI dello scorso anno dopo un periodo di inattività di 15 anni, la partecipazione alla Biennale guidato dal Critico Alberto D'Attanasio, lo ritroviamo con i suoi studi sui materiali allo SpoletoFestivalArt. In queste sue opere utilizza la schiuma poliuretanica espansa, acrilici e ferro spinato, uscendo ingegnosamente e completamente fuori degli schemi dalla pittura tradizionale. Piccioni ha presentato le sue opere sian nello stand dei sessanta artisti di Massimo Bigioni, Presidente del Festival della Pace sia allo stand della prestigiosa galleria bolognese WikiArte.
Di notevole interesse lo stand della Baronessa Soares che riunisce nel suo Circolo milanese grandissimi pittori internazionali, come del resto lo stand del Maestro scultore Ottaviani, Presidente del Festival di Salvador de Baia, con artisti tutti internazionali.
Presenti anche stamperie, Editoria vocata e dedicata espressamente all'Arte.
Premio letterario.
29 settembre ore 21:00 Teatro San Nicolò
Una conduzione davvero coinvolgente quella di Roberto Mattioli, mattatore del Premio Spoleto LetteralArt 2012 che ha scavato con le sue domande audaci i premiati. Grande risalto per Simone Fagioli per le Poesie Inedite; curiosità del romanzo di Alfonso Marchese "La Grande beffa" che ripercorre un episodio storico del recente passato di Spoleto. Notevole interesse per il romanzo storico di Annalisa Alfano che incrociava la Storia di Federico II nell'ideazione della Città dell'Aquila, con Bonaventura, un personaggio inventato. Ad animare ulteriormente la serata il Filosofo Valerio Giuffrè che con il suo saggio sull'Antimetafisica, edito da Sì Edizioni, spaccava in due i consensi della platea. L'inversione filosofica instaurata dopo i Presocratici condannerebbero l'uomo alla sopraffazione rispetto al potere, un tema non accettato da tutti che ha infiammato la polemica. Molta attesa per la premiazione del critico, saggista, narratore e poeta romano Claudio Angelini, vincitore assoluto del LetteralArt 2012 con il Libro La Donna D’Altri edito da Graus Editore. Nella sua veste di saggista ha presentato in accattivante simpatia il proprio lavoro in un finale che finisce come consuetudine peninsulare. Il sempre brioso Mattioli rilanciava ovviamente con le sue domande sempre molto piccanti e stimolanti. Mattioli si avvaleva della collaborazione di una valletta d'eccezione, l'attice Krizia Scognamillo.
Live performances.
Spoletofestivalart è stata anche l'occasione di sperimentare dal vivo performances artistiche in diretta. Si sono avvicendate due live performing. Una con due enormi tele nel prato del chiostro, su cui il Maestro Ottaviani ha fissato i colori di importanti personaggi dello spettacolo Brasiliani, tra i quali il famosissimo Calciatore brasiliano Ze Maria, proprio davanti ai visitatori. La seconda live performance riguardava il ritratto della splendida attrice Eleonora Albrecht fissato anche questo dallo stesso Ottaviani. Un totale di 10 minuti tondi per una tela delle dimensioni 150x200, ripreso in diretta dalle telecamere di Tef e Sky con il commento della giornalista Martina Timperi.
La sfilata di moda con abiti ispirati all'artista Mirò dipinti a mano e condotta da Stefania Montori.
Dal titolo "Suggestioni e Armonie" è stata realizzata da Alessandra Cilento e Nadia. Le 16 modelle tutte giovani e belle spoletine hanno preso completo possesso del Teatro a partire dal palcoscenico, scendevano le scalette per sfilare i capi in sala lungo i corridoi in mezzo agli spettatori, con enorme disinvoltura e professionalità. La sfilata era intervallata dagli intermezzi coreografici del Tango argentino di Giovanni e Patrizia, professionisti del ballo sudamericano che insegnano nella Scuola di Colle Val d'Elsa, Oblivon. Tutto l'evento era stato preceduto da un concerto musicale.
Bilancio della manifestazione.
La visita inaugurale aveva enumarato tra le Istituzioni, il Presidente del Consiglio Comunale di Spoleto Patrizia Cristofori e quello di Firenze Eugenio Giani, l'Ambasciatore dell'Iraq presso la Santa Sede, grande appassionato d'Arte e insieme a Massimo Bigioni artefici del Festival della Pace. L'interesse da parte della critica con la presenza di Giorgio Palumbi, Umberto Scrocca - grandissimo artista e stretto collaboratore del Critico Achille Bonito Oliva. Moltissimi i media presenti dal Tg1, Televideo Rai, Sky, Umbria Tv con la coppia Timperi-Mastrini, la stampa dal Messaggero con Manni e Marchese, il Tempo, il Corriere... Per ciò che riguarda l'allestimento e le luci, la prestigiosa Brazzini e la supervisione del Direttore organizzativo Giampiero Giustini.
L'interesse è sempre maggiore perchè l'Arte contemporanea è considerata sempre di più un settore alternativo d'investimento. A tirare di più essenzialmente i nomi più prestigiosi in quanto gli investitori possono concentrare in pochi esemplari il proprio patrimonio.
Il successo che sperimenta l'Arte contemporanea è dovuto insomma all'attenzione sempre maggiore da parte di investitori che cercano come soluzione l'acquisto dei talenti contemporanei come alternativa d'investimento. Grandi numeri continuano ad avere le principali mostre internazionali a partire dalla più prestigiosa come Art Basel partita negli anni '70 per proseguire con le Internazionali italiane come la Biennale di Venezia, di Firenze, l'Expo di Bologna, quello di Torino, Milano, Bari, la quadriennale di Roma e giungere alla più giovane e dinamica SpoletoFestivalArt che si è ricavato lo spazio dell'Expo di Firenze.
Spoleto insomma è diventata una tappa obbligata dell'Arte contemporanea.
Il successo artistico della manifestazione funziona come volano per l'economia della città perchè Spoleto nelle giornate dell'Expo ha registrato un turismo di elevata qualità con enorme dinamica nei ristoranti, locali, hotel ed esercizi commerciali.
Per questi motivi la vocazione Contemporanea viene rilanciata ulteriormente dalla coppia Puntelli-Filipponi, con un nuovo progetto denominato in codice "SIAF" che sta per Spoleto International Art Fair. Un percorso continuativo d'arte contemporanea incentrato proprio in quella Spoleto scelta da Menotti negli anni '60 che proiettava nell'Autostrada Spoleto-Usa. Spoleto un volano d'attrazione indiscutibilmente internazionale che l'artista deve percorrere per il lancio e utilizzare le location sussidiarie più facoltose per la realizzazione definitiva dell'Artista.
L'altro progetto è quello di portare nelle piazze nel Capoluogo umbro dell'Arte e della Cultura il lavoro delle prestigiose aziende di marmo di Carrara, dedicare uno spazio alla Scultura contemporanea con l'esposizione di grandi Maestri come Yoshin Ogata, Igor Mitoraj, Aron Demetz, Alba Gonzales, Mohammad Sazesh, Luciano Massari, Luciano Preti.
Note.
*(1)Gianmarco Puntelli proviene dalla Città di Carrara (MS), Amante dell'Arte prima che della critica, giornalista, docente di Storia dell'Arte all'Università di Zurigo e Master Practitioner di PNL. Tra i suoi artisti spiccano i maggiori nomi dell'Arte contemporanea Antonio Nunziante, Luca Alinari, Marco Lodola, Bruno Donzelli, Moshkalo Gennady, Giulio Greco, Giuseppe Menozzi, Alessandro Giorgi, Piero Guccione, Agostino Bonalumi, Domenico Monteforte e Giampaolo Talani, poi Armando Xhomo, Otello Ceccato, Salvo Lombardo, Salvatore Magazzini e tra i giovani Maestri Davide Foschi, Elisa Donetti e Rubens Fogacci.
|